Cantieri in Liguria, Giampedrone: "Chiesto ad Autostrade programma preciso barriere fonoassorbenti"

di Anna Li Vigni

Molti cittadini e comuni chiedono a gran voce di essere tutelati nella reinstallazione

Uno degli episodi ripetuti nel tempo: una chiusura notturna che non ha rispettato l'apertura delle 6 della mattina successiva a causa di una interferenza con i lavori di cantiere. L'apertura è arrivata solo alle 9 creando 7 chilometri di coda nel ramo autostradale di ponente.

"Stiamo cercando di lavorare con il ministero delle infrastrutture e con tutti i concessionari al fine di rimodulare dove possibile, perchè riteniamo che i lavori siano fondamentali per la sicurezza delle persone, la programmazione di questi cantieri, in modo da, quando i provvedimenti del governo daranno il via libera alla circolazione tra le regioni, poter impattare il meno possibile con queste lavorazioni. Credo che sia un obiettivo da parte di tutti e la Regione ce la sta mettendo tutta", spiega l'assessore regionale Giampedrone

Le barriere fonoassorbenti nei tratti di Autostrade per l'Italia, sono state tema di discussione del Consiglio regionale.  Sono state smontate dopo alcune ispezioni da parte della procura che ha valutato l'inefficacia e la loro pericolosità rispetto all'azione che dovrebbero avere. Molti cittadini e comuni chiedono a gran voce di essere tutelati nella reinstallazione abbiamo chiesto ad autostrade un programma preciso. Queste barriere comportano cantieri quindi dovremo inserirle nel piano delle cantierizzazioni future ma con la spinta istituzionale da parte di tutti possiamo essere alla vigilia di un nuovo cronoprogramma anche per le barriere fonoassorbenti equindi dare un punto di arrivo e di attenzione istituzionale a quei cittadini che chiedono di essere tutelati", sottolinea Giacomo Giampedrone, assessore regionale alla Protezione civile.