Badalucco Book Festival, letture in piazza per l'estate

di Redazione

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Il Comune di Badalucco in collaborazione con l'Unesco di Sanremo ha presentato un ricco cartellone di eventi dal 18 luglio

Badalucco Book Festival, letture in piazza per l'estate

Il Comune di Badalucco ha ufficialmente annunciato la prima edizione del Badalucco Book Festival, che si terrà dal 18 luglio al 21 agosto all'aperto presso la piazza della Chiesa della Misericordia "u Ciazzà", in collaborazione con il Club Unesco di Sanremo.

Il programma del Badalucco Book Festival

 

18 luglio Morena Fellegara - “Un Pastis al Bar Marco” Presenta Ciro Esse, presidente del Club UNESCO di Sanremo.

Intrigante giallo ambientato all’interno del Bar Marco, locale che ha segnato una generazione di Sanremesi e che per anni hanno gestito i suoi genitori Mario e Lina. Una scrittura appassionata e partecipe che ricama e rimembra una Sanremo del tempo che fu: gli anni ‘80 segnati nei tratti psIcologici dei personaggi e nel quotidiano scandito dai gesti semplici della schedina, del bar, del juke-box e soprattutto del biliardo. 

Infermiera di professione, triatleta per passione Fellegara è alla sua prima opera come scrittrice. 

 

Gianni Rodari “Una filstrocca per celebrare i 100 anni di  Gianni Rodari” presentato da Stefania Stefanelli

Le filastrocche di questi libri toccano molti aspetti della vita quotidiana e ci colpiscono per attualità e freschezza. Grazie a un sapiente gioco di rime il lettore diventa protagonista delle filastrocche: con ironia e leggerezza Gianni Rodari ci fa capire che il mondo ha bisogno dell'impegno di tutti all'insegna dell'amicizia e della solidarietà. 

Giovanni Francesco Rodari è stato uno scrittore, ma ha anche lavorato come maestro elementare, giornalista e pedagogista. Nato a Omegna nel 1920, dopo aver conseguito il diploma magistrale, per alcuni anni ha fatto l’insegnante. Al termine della Seconda guerra mondiale ha intrapreso la carriera giornalistica, che lo ha portato a collaborare con numerosi periodici, tra cui «L’Unità», il «Pioniere», «Paese Sera». A partire dagli anni Cinquanta ha cominciato a pubblicare i suoi libri, contribuendo a un rinnovamento della letteratura per l’infanzia con una vasta produzione percorsa da una vena di intelligente comicità, dando spazio ai temi della vita contemporanea (la pace e della guerra, dell’emigrazione, dell’ingiustizia.)

Stefania Stefanelli

Stefania Stefanelli già docente presso la scuola Normale Superiore di Pisa, membro dell’Accademia della Crusca . La sua attività di ricerca si è orientata prevalentemente su tematiche attinenti ai linguaggi letterari e artistici. Ha scritto volumi e articoli sulla lingua delle avanguardie storiche e delle neoavanguardie, individuandone lo scambio continuo tra lingua letteraria e linguaggi delle arti figurative. In questo ambito, un’attenzione specifica è stata rivolta al lessico dei Manifesti e degli scritti teorici del Futurismo. Un altro versante della sua ricerca si è sviluppato nell’ambito dei testi teatrali, Ha svolto attività didattica presso il DAMS di Bologna, l’Università per Stranieri di Perugia e la Facoltà di Scienze della Formazione di Firenze.

25 luglio Alberto Pezzini “Il Libraio” Presenta Avv. Barbara Mela

In questa ultima opera di Pezzini, pubblicata nel 2019, un libraio ex medico si è lentamente creato la sua dimensione ideale tra vecchi e preziosi volumi. Una fidanzata bella e sensuale, una routine scandita da piccoli e irrinunciabili riti fino a che la morte misteriosa di una giovane donna dell’alta borghesia porta a galla un passato oscuro e doloroso. 

Alberto Pezzini di professione fa l’avvocato ma non ha rinunciato al giornalismo. Collabora con Libero (già collaboratore de Il Secolo d’Italia, Il Corriere Nazionale e Mentelocale), è anche un blogger per la rivista online Cultora. Ha pubblicato: “Volevo fare l’avvocato” (Ed. Historica - 2015) e “Mamma e papà non litigate” (Ed. Historica - 2015) scritto a quattro mani con Daniela Rossi, “Ciao papà sono qui! La gioia di essere padre” (Ed. Atene – 2016), “Viaggio nel Ponente Ligure. Il confine sconosciuto. Cahier di viaggio” (Ed. Historica - 2017),“Educazione nell’epoca dei social network” (Ed. Historica – 2018), “L’Ombra della colpa” (Ed. Historica  2018).
Il suo sogno è scrivere come James Herriott, il veterinario inglese che scriveva di animali così bene da farti rileggere lo stesso libro anche dieci volte: per ora si accontenta di non scrivere da cani.

1 agosto Achille Maccapani  “Ventimiglia, terra dei fuochi” Presenta Avv. Ersilia Ferrante.

Giallo ambientato nella città di confine. Tra un colpo di scena ed un altro, Martielli e la sua compagna ritrovata vanno avanti senza fermarsi, convinti di poter restituire la giustizia a questo territorio martoriato. Ma le sorprese non sono finite e li spingeranno a compiere scelte estreme e coraggiose prima di affrontare la prossima avventura.

Achille Maccapani ha pubblicato saggi di storia locale, manuali di diritto della pubblicazione ed i romanzi “Taci e suona la chitarra – Milano Rock Ottanta”, “Delitto all’Aquila Nera”, “Confessioni di un evitato cantore” e “Bacchetta in levare”. Con “Il venditore di bibite” seguito da “Destini in fumo” è iniziata la serie delle indagini dell’ufficiale dei Carabinieri Roberto Martielli e del magistrato Viviana Croce.

8 agosto Bruno Bianchi  “La Tana di Bertrand”  Presenta Prof. Lorenzo Martini.

Betrand, ricercatore inglese, impiegato in una biblioteca di Londra, scopre un carteggio che indica un luogo misterioso, in Italia, a Badalucco in Liguria, dove si troverebbe una caverna. Dopo aver cercato informazioni arriva nel paese indicato sulle carte, un posto fatto di consuetudini semplici e genuine dover verrà visto come “lo straniero”.

Bruno Bianchi è nato a Badalucco e risiede a Sanremo. Grande ed attento viaggiatore, ha vissuto in diversi paesi stranieri. Ha scritto tra gli altri “Il silenzio nel bosco”, “Una lettera mai scritta”, “Uno scrittore da strada nelle mani di Dio”, “Il segreto del fiore del deserto”, “Li Mendez El Tanguero”, “La tana di Betrand”, “Chi ha ucciso Pablo Escobar?”, “Vi racconto come sono morto”, “Sereno sotto la pioggia” e “Gli Invisibili”.

21 agosto Gianmarco Parodi   Cave Canem”. Presenta Dott.ssa Masper, storica e bibliotecaria di Sanremo. 

L’autore è nato a San Remo. Si è diplomato a Torino al master della Scuola Holden di Baricco nel 2013 e adesso conduce “trekking letterari”, laboratori di scrittura sulle tracce di Italo Calvino e passeggiate narrative tra i luoghi dei grandi autori di Ponente. Tra i suoi romanzi si ricordano "Tria Ora" (Demian, 2010), e "Oblio" (Zona, 2011, Premio Città di Ventimiglia). Ha vinto alcuni premi di poesia nazionali, tra cui l’ultimo Ossi di Seppia come miglior autore ligure, ed è fondatore del Vivaio del Verso.