Anziana si uccide a Natale, ad un anno esatto dalla morte del marito

Il marito era morto nel giorno di Natale dell'anno scorso, lei ad un anno esatto dalla tragedia non ha più retto al dolore e alla solitudine e ha preferito raggiungerlo togliendosi la vita ingerendo una massiccia dose di psicofarmaci. 
Il suo corpo senza vita è stato trovato da un vicino di casa che aveva le chiavi di casa e visto che non rispondeva al campanello ha aperto la porta ed è entrato: l'anziana era senza vita nella vasca da bagno, sul suo comodino tante confezioni di psicofarmaci vuote.
La tragedia della solitudine e ancor più dell'amore che la donna provava per il marito, è avvenuta in un appartamento della bassa Valbisagno. 
Sul posto i medici del 118 che non hanno potuto fare altro che accertare il decesso. Poi sono intervenuti gli agenti delle volanti che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica della tragedia. 
Ufficialmente si tratta di un decesso dalle cause da accertare: ma per gli inquirenti, ma anche per i vicini di casa e i familiari della donna non ci sono dubbi, l'ottantenne è morta per amore, per l'amore che provava per il marito, senza cui non aveva più nessun senso continuare a vivere.

Si è appreso poi che la donna avrebbe lasciato alcuni biglietti per spiegare il perchè del suo gesto, non solo, a confermare il grande dolore e vuoto che aveva lasciato la morte del marito alcuni particolari appresi poi dagli agenti: pare che la donna dormisse con al fianco le ceneri del congiunto.