Amt Genova, un'indagine per capire la mobilità dei viaggiatori dall'autunno

di Redazione

1 min, 33 sec

Ha visto la partecipazione di 1908 clienti e servirà a programmare l'attività dal mese di settembre

Amt Genova, un'indagine per capire la mobilità dei viaggiatori dall'autunno

L’emergenza Covid ha modificato abitudini e comportamenti di tutti e la mobilità è uno dei settori più colpiti. Il ritorno verso la normalità risente ancora di aspetti emotivi e di cambiamenti di esigenze pratiche. Riuscire a capire le tendenze future, in particolare a settembre, della mobilità genovese è fondamentale per AMT per poter programmare le proprie attività. Per esigenze di questo tipo, l’azienda si è dotata da alcuni mesi di un sistema di ascolto dei propri clienti basato su piattaforma digitale.

Questo sistema consente di fare sondaggi con facilità e di elaborare rapidamente le risposte. Gli abbonati CityPass che hanno dato ad AMT l’autorizzazione ad essere contattati per indagini e questionari sono 22mila su un totale di 103mila titolari CityPass. Questo costituisce per l’azienda un utilissimo potenziale per avere dai propri clienti immediati ritorni e valutazioni sul servizio. Il 6 luglio è partita un’indagine sulla mobilità con l’obiettivo di capire quali saranno a settembre le tendenze e le dinamiche di utilizzo della mobilità pubblica dopo il periodo di emergenza sanitaria e, di conseguenza, quali saranno le ricadute in termini economici e organizzativi per l’azienda.

L’indagine, rivolta sia agli abbonati CityPass sia agli utilizzatori occasionali, si è svolta fino al 14 luglio ed ha visto la partecipazione di 1.908 clienti: 1.513 abbonati CityPass ai quali è stato inviato un link di accesso diretto al questionario e 395 clienti “spontanei” (definiti paper perché abbonati cartacei o utilizzatori di biglietto singolo) che sono stati invitati tramite diversi canali di comunicazione a recarsi sul sito AMT per rispondere all’indagine.

L’indagine ha voluto approfondire le eventuali modifiche sia nella frequenza degli spostamenti da parte dei cittadini che hanno risposto all’indagine, sia nelle modalità con cui questi avverranno.