Alitalia, l'addio ai cieli: parte l'avventura di Ita (che ne prende il marchio)

di Edoardo Cozza

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Con il volo atterrato a Fiumicino alle 23.10 di giovedì, la compagnia di bandiera italiana ha chiuso i battenti: dopo 74 anni si chiude un'epoca

Alitalia, l'addio ai cieli: parte l'avventura di Ita (che ne prende il marchio)

AZ 1586: ecco l'identificativo dell'ultimo volo di sempre di Alitalia. L'Airbus 320 che ha coperto la tratta Cagliari-Roma ed è atterrato a Fiumicino alle 23.10 di giovedì 14 ottobre è stato l'ultimo aereo con livrea e nome della compagnia di bandiera italiana dopo 74 anni di storia a viaggiare nei cieli italiani. 

Era il maggio di 74 anni fa quando iniziava la storiadell'Alitalia. Un decollo targato Alitalia-Aereolinee Italiane Internazionali che porta la data del 5 maggio 1947, con il primo volo nazionale Torino-Roma-Catania, seguito due mesi dopo dal primo volo internazionale da Roma a Oslo. Tre anni dopo arrivano le prime hostess. Negli anni Novanta le prime difficoltà, complice la liberalizzazione del trasporto aereo. Una serie di scelte sbagliate fa lievitare le perdite. Nel 2008, per evitare la vendita ad Air France-Klm, viene creata una cordata di imprenditori italiani, i cosiddetti 'Capitani coraggiosi', ma l'avventura di Alitalia Cai non dura molto. Nel 2015 ci riprova Etihad, ma nemmeno il ricco investimento da 1,7 miliardi riesce ad evitare l'amministrazione straordinaria, che scatta il 2 maggio 2017 e arriva ai giorni nostri.

E ora occhi e speranze puntate su Ita, che in una versione light farà le veci di Alitalia in attesa di capirne la potenzialità. Intanto Ita ha rilevato il marchio Alitalia: dunque, almeno nel nome, ci sarà continuità: la nuova Alitalia avrà una flotta di 52 aerei e una forza lavoro di 2.800 persone (contro le 10.500 di prima). Il primo volo è decollato alle 6.20 di venerdì mattina da Milano Linate con destinazione Bari.