Rischia la paralisi il 35enne caduto dal viadotto

di Redazione

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L'incidente di ieri sera a Masone: l'uomo è in rianimazione

Rischia la paralisi il 35enne caduto dal viadotto

È in gravi condizioni l'automobilista franco algerino di 35 anni precipitato ieri sera dal viadotto San Pietro di Masone dove si era avventurato per fare pipì nonostante il buio gli impedisse di vedere dove si trovasse. L'uomo è ricoverato in gravissime condizioni nella sala di rianimazione dell'ospedale San Martino ed è stato sottoposto ad un lungo intervento chirurgico. La prognosi è riservata. Da quando trapelato dall'ospedale il trentacinquenne rischia la paralisi agli arti inferiori. Decisive per lui saranno le prime ore post operatorie.

A dire degli agenti della polizia stradale l'uomo, in auto con un amico e diretto verso la Francia, ha fatto l'errore di scavalcare il guard raill senza accorgersi che aldilà ci fosse il vuoto: è volato per circa sette metri ed è finito in una strada, nel comune di Masone, appunto in località San Pietro. L'allarme è stato lanciato dal compagno di viaggio che era con lui: sul posto tre squadre dei vigili del fuoco, giunte da Genova e da Ovada, polizia stradale e medici del 118. L'uomo, soccorso da Masone e prelevato grazie ad una barella toboga, era apparso subito molto grave ed è stato intubato e portato al pronto soccorso del San Martino di Genova in codice rosso.