Liguria al Salone del Libro di Torino tra poeti, artisti e comici: 500 titoli. 37 editori, 60 presentazioni

di Redazione

Dalla "scuola dei cantautori" al Premio Nobel Eugenio Montale alla maschera di Fantozzi creata da Paolo Villaggio

Un programma ricchissimo quello dello stand di Regione Liguria al Salone del Libro di Torino (sala Liguria padiglione Oval-X53) in programma dal 9 al 13 maggio. "Saremo protagonisti essendo stati invitati come regione ospite e i numeri parlano chiaro rispetto alla grandezza di questa edizione: 500 i titoli che verranno presentati dai nostri editori, 37 gli editori presenti e 36 i panel organizzati nel nostro stand che ricorderà un borgo Ligure, i cui muri saranno appunto i nostri libri all'esterno dello stand - ha spiegato la coordinatrice della cultura di Regione Liguria Jessica Nicolini -. Ma ci saranno anche le illustrazioni di Jean Blanchaert che racconteranno i 100 volti di Liguria, tutte le eccellenze della Liguria che hanno fatto la storia o che oggi appunto fanno la storia della nostra regione".

Tre i grandi eventi, il primo dei quali dedicato a Gino Paoli "che è già sold out- Il secondo dedicato ai poeti liguri che verranno recitati da Elisabetta Pozzi e Federico Sanguineti e il terzo che racconterà la comicità ligure partendo da Paolo Villaggio con la figlia Elisabetta e l'attore Enzo Paci".

"Sarà un'ulteriore vetrina per il nostro territorio - ha sottolineato il governatore Giovanni Toti -. Ovviamente oltre l'offerta culturale ci sarà anche un'offerta della nostra enogastronomia, della nostra storia e della nostra arte che vedremo nelle murate delle case che circondano un ideale agorà in cui ritrovarsi".

Un appuntamento al quale gli editori liguri hanno risposto in maniera compatta come ha spiegato Fabrizio De Ferrari, coordinatore degli eventi dello stand "Sala Liguria". "Siamo in 37 e abbiamo oltre 60 presentazioni suddivise in 32 eventi, quindi un programma veramente ricco e variegato e ci siamo fatti sentire in modo forte. Ci saranno eventi di narrativa, ma non solo ci sarà molta arte, divulgazione, cucina e sarà raccontato il territorio. Ci saranno dei personaggi e quindi sarà una serie di eventi che possono andare incontro ai gusti variegati del pubblico del Salone, l'anno scorso oltre 200mila presenze".