Genova, bando cultura. Pd: "Cucito a misura per la Orlando, avevamo ragione". La replica: "In attesa di nomina, felice di lavorare per la mia città"

di Edoardo Cozza

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Pandolfo punge sulla scommessa fatta al lancio del bando, la consulente risponde: "Se profilo ed esperienza si adattano alle esigenze di Genova sono contenta"

Genova, bando cultura. Pd: "Cucito a misura per la Orlando, avevamo ragione". La replica: "In attesa di nomina, felice di lavorare per la mia città"

"Abbiamo vinto la scommessa, a pensar male si fa peccato ma a volte ci si azzecca", così a margine del consiglio comunale di oggi a Genova il consigliere del Pd Alberto Pandolfo, citando la frase di Andreotti, ha commentato la vittoria da parte della storica dell'arte Anna Orlando del bando lanciato dal Comune per un incarico da 150mila euro per "attività di organizzazione e gestione dell'offerta culturale in città". Quando era stato pubblicato il bando il gruppo del Pd aveva consegnato alla giunta una busta chiusa con scritto il nome di chi, secondo i dem, avrebbe vinto un bando che era stato definito "cucito su misura". Oggi il Pd ha aperto la busta e il nome coincideva con quello dell'effettiva vincitrice.

La commissione ha assegnato il maggior punteggio proprio ad Anna Orlando, 46 punti. Al secondo posto Maria Beatrice Failla, a 43 punti, e al terzo Dalia Bruna Gallico, 41 punti. In tutto 14 le persone arrivate alla fine della selezione tra i 160 candidati.


Il Pd era stato critico sulla decisione dell'amministrazione Bucci di spendere denaro pubblico in incarichi esterni per quel tipo di ruolo e anche il fatto che il bando fosse strutturato su caratteristiche singolari, a partire dal fatto che tra i parametri richiesti per ottenere gli incarichi non sia prevista neppure la laurea. Anna Orlando è già da tempo consulente per la cultura e gli eventi del Comune di Genova - tra le altre cose ha curato l'ultima edizione di Genova Jeans - ma in base alla normativa il suo contratto non avrebbe potuto essere prorogato. Di qui, secondo il Pd, la necessità del bando.


Anna Orlando ha voluto così rispondere a Telenord: "Sono in attesa dell'eventuale formalizzazione della nomina, ma non posso che essere contenta che il mio profilo professionale e la mia esperienza si adattino alle esigenze che Genova sta cercando. Sono felice di poter essere al servizio della mia città e lo farò ancora con lo spirito, la convinzione e l'entusiasmo con cui ho lavorato in questi anni".